L’ITALIA CHE NON SI VEDE 2018

Un giorno all’improvviso

di Ciro D’Emilio

Antonio ha diciassette anni e un sogno: essere un calciatore in una grande squadra. Vive in una piccola cittadina di una provincia campana, una terra in cui cavarsela non è sempre così facile.

A rendere ancora più complessa la situazione c’è la bellissima Miriam, una madre dolce ma fortemente problematica che lui ama più di ogni altra persona al mondo. Carlo, il padre di Antonio, li ha abbandonati quando lui era molto piccolo e Miriam è ossessionata dall’idea di ricostruire la famiglia. Per fortuna c’è il calcio e, soprattutto, ci sono gli amici: Stefano, centravanti della squadra, e Peppe, fantasista dalla battuta sempre pronta, perditempo per vocazione e con il fiuto per cacciarsi sempre nei guai. All’improvviso la vita sembra regalare ad Antonio e Miriam una vera occasione: un talent scout sta cercando delle giovani promesse da por- tare nella Primavera del Parma Calcio e, quando vede giocare Antonio in campo, è una vera rivelazione. Ma ogni sogno ha un prezzo molto alto.

Il commento di Ciro D’Emilio

«Quando ho deciso di realizzare questo film, volevo una storia priva di compromessi, radicale, estrema. Raccontare il tema dell’abbandono dell’adolescenza attraverso una storia d’amore tra un figlio e una madre mi ha permesso di rendere tutto più concreto, visibile, tangibile. La scelta ardua è stata quella di abolire ogni possibile punto di vista diverso da quello del protagonista. Antonio e di conseguenza noi viviamo credendo agli avvenimenti e accettando le esperienze, quasi dimenticando ogni volta che da soli è dura farcela senza prendere schiaffi in faccia. Perché un giorno, all’improvviso, la vita ti si rovescia contro».