Il legionario

Il legionario

di Hleb Papou

74^ Locarno Film Festival (Premio alla Migliore Regia - “Cineasti del Presente”), Annecy Cinéma Italien, Festa del Cinema di Roma

Anno: 2021

Paese: Italia

Durata: 81’

Puoi fare finta di niente, ma in questo momento a Roma si sta consumando una battaglia. Migliaia di persone disperate sono costrette a occupare palazzi inabitati per rivendicare il diritto ad avere un tetto sopra la testa. Le forze dell’ordine hanno il dovere di tutelare la legge e di impedire che questo avvenga. Daniel, nato a Roma da genitori africani, è cresciuto in un palazzo occupato. Molti anni fa ha deciso di andarsene per farsi una nuova vita ma adesso è costretto a ritornare. Questa volta, però, in divisa da poliziotto del Primo Reparto Mobile della Polizia di Stato. La sua missione è sgomberare il palazzo in cui ancora vivono sua madre e suo fratello, che intanto è diventato il leader degli occupanti. Daniel, celerino tra gli occupanti e occupante tra i celerini, deve scegliere: restare fedele al suo corpo di polizia o salvare la propria famiglia dallo sgombero.

Note di regia

“L’ idea nasce da un’immagine che mi era venuta in mente, che è quella di un celerino nero. Partendo da quell’immagine, ho sviluppato la storia decidendo di ambientarla dentro i palazzi occupati romani, girandola e ambientandola in un palazzo in particolare che si trova nel quartiere Esquilino, un quartiere centrale e quindi anche borghese. Ecco perché non è un film di periferia. Avevo una forte esigenza di raccontare questa storia andando oltre gli stereotipi, il pietismo, la retorica, il buonismo. Avevo l’esigenza di urlare che l’attualità italiana è questa”.

La macchina delle immagini di Alfredo C.

La macchina delle immagini di Alfredo C.

La macchina delle immagini di Alfredo C.

di Roland Sejko

78^ Festival Internazionale d’Arte Cinematografica Venezia - Orizzonti Extra

Anno: 2021

Paese: Italia

Durata: 76’

Aprile 1939. L’Italia fascista occupa l’Albania. Migliaia di operai, coloni e tecnici italiani vengono trasferiti nel paese. Novembre 1944, l’Albania è liberata. Il nuovo regime comunista chiude i confini e pone all’Italia decine di condizioni per il rimpatrio dei suoi concittadini. Nel 1945 in Albania si trovano trattenuti 27.000 italiani tra reduci e civili. Tra di loro c’è anche un operatore cinematografico. Alfredo C., operatore della propaganda fascista, ha girato per cinque anni l’Albania con la sua cinepresa. Prima, per quasi un ventennio, ha immortalato la grande macchina del regime. Ora, per uno scherzo del destino, ad Alfredo è richiesto di lavorare per la propaganda comunista. Chiuso nel suo magazzino, circondato da migliaia di pellicole, Alfredo rivede su una vecchia moviola quello che ha girato.

Note di regia

“La 
storia degli italiani trattenuti in Albania dal regime comunista è quasi dimenticata; la chiave per raccontare è arrivata, come spesso succede, per caso. Quando, tra i documenti dell’Archivio Centrale d’Albania, in una richiesta di rimpatrio ho notato un nome che conoscevo: era l’operatore dell’Istituto Nazionale Luce. La sua storia, intrecciata con le immagini e le storie di altri, dava l’occasione per elaborare alcuni temi: l’onnipresenza e le tecniche della propaganda, l’incombenza degli eventi storici sui destini personali, la responsabilità della folla e quella dei singoli. E una riflessione sulla responsabilità – di oggi, come di ieri – di chi produce immagini, e di chi le vede”.

Atlantide

Atlantide

di Yuri Ancarani

78^ Festival Internazionale d’Arte Cinematografica Venezia - Orizzonti, Festa del Cinema di Roma, Filmmaker Festival

Anno: 2021

Paese: Italia - Francia - USA - Qatar

Durata: 104’

Daniele è un giovane di Sant’Erasmo, un’isola della laguna di Venezia. Vive di espedienti ed è emarginato anche dal gruppo dei suoi coetanei, i quali condividono un’intensa vita di svago, che si esprime nella religione del barchino: un culto incentrato sulla elaborazione di motori sempre più potenti, che trasformano i piccoli motoscafi lagunari in pericolosi bolidi da competizione. Anche Daniele sogna un barchino da record, ma tutto ciò che fa per realizzare il suo sogno e guadagnarsi il rispetto degli altri finisce per rivoltarglisi contro, tragicamente. Il degrado intacca le relazioni, l’ambiente e le pratiche di una generazione alla deriva; il punto di non ritorno è una balorda storia di iniziazione maschile, violenta e predestinata al fallimento, che esplode trascinando la città fantasma in un trip di naufragio psichedelico.

Note di regia

“A
tlantide è un film nato senza sceneggiatura. I dialoghi sono rubati dalla vita reale, e la storia si è sviluppata in divenire durante un’osservazione di circa quattro anni, seguendo la vita dei ragazzi. Questo metodo di lavoro mi ha dato la possibilità di superare il limite di progettazione tradizionale nel cinema: prima la scrittura e poi la realizzazione.
Così il film ha potuto registrare in maniera reattiva questo momento di grande cambiamento di Venezia e della laguna, da un punto di vista difficile da percepire, attento allo sguardo degli adolescenti.

Call for Kinetta

Call for Kinetta

Call for Kinetta

La raccolta fondi per il circolo ARCI-UCCA di Benevento

Kinetta si rivolge a chiunque abbia a cuore la riapertura dello Spazio Labus!

Dal 2015 l’associazione promuove nel beneventano attività legate al cinema e alle arti visive, ma anche alla musica e alla poesia con proiezioni, laboratori, esposizioni, ricerca e co-produzioni, proponendosi come alternativa ai multisala in favore di quei film che spesso rimangono “invisibili”. Condivide infatti la sua missione con ARCI-UCCA nella quale è entrata a far parte dal 2018, grazie alla collaborazione e allo scambio di idee con la presidentessa Chiara Rigione.

“Lo scorso maggio, la visionaria presidentessa Chiara Rigione ci ha lasciato. Chiara è stata mente e motore dell’associazione Kinetta, coinvolgendo persone di tutte le età, realizzando cortometraggi e videoclip, collaborando con artisti e promotori culturali, lavorando con le memorie degli archivi audiovisivi e cooperando in fitte reti territoriali”

Grazia al contributo dei sostenitori l’obbiettivo è quello di mandare avanti il lavoro svolto da Rigione e restituire al territorio un importante centro culturale.

“Riapriremo le porte dello storico Spazio Labus a Benevento tra memorie e nuovi progetti, con tanti film, idee, sogni e visioni per il futuro”

QUI per sostenere Kinetta!

Roberto Roversi confermato Presidente di Ucca

Roberto Roversi confermato Presidente di Ucca

Al centro le giovani generazioni e le loro attuali esigenze culturali e formative

Roberto Roversi è confermato alla presidenza di UCCA, Unione dei Circoli Cinematografici Arci, associazione nazionale di promozione della cultura cinematografica attiva dal 1967.

Il Congresso, durante il quale sono stati eletti gli organismi dirigenti, si è svolto a Bologna presso Porta Pratello il 16, 17 e 18 giugno. Tre giorni di riflessione e dibattito sul panorama dell’audiovisivo in continua trasformazione ed il conseguente ruolo dell’associazionismo nella cultura cinematografica

Possiamo tentare di insediarci in aree vulnerabili, marginali o peri-urbane, che si percepiscono come prive di opportunità così come di vivacità economica, sociale e culturale, tornando a costituire i nostri preziosi presidi di inclusione sociale e a condividere il nostro gigantesco patrimonio di saperi e passione civile e a dare l’innesco ad esperienze che possano creare comunità?” 

È questa la sfida che propone Roversi, consapevole della capacità di UCCA di saperla cogliere, come dimostrato dall’instancabile lavoro svolto da Chiara Rigione, Presidente del Circolo Kinetta di Benevento, scomparsa prematuramente, che è stata ricordata durante il Congresso e omaggiata attraverso la proiezione del suo cortometraggio “Domani chissà, forse”.

“Dobbiamo raccogliere le grida di allarme e le richieste di aiuto che ci vengono quotidianamente rivolte da quelle piccole distribuzioni indipendenti che non trovano letteralmente più sale disposte a proiettare i loro film, considerati poco o nulla remunerativi.” 

Roversi auspica infatti un allargamento della struttura di UCCA per affrontare un mercato dell’audiovisivo che ha sempre più bisogno della sua presenza. Risulta necessario un team di lavoro che affianchi presidente e coordinatrice: un gruppo di progettazione che risponda alla necessità di reperire risorse e un collaboratore che si occupi di comunicazione sia con la base associativa che con il comparto audiovisivo.

QUI l’intervento integrale di Roberto Roversi.

Domani chissà, forse

Domani chissà, forse

Si terrà a Bologna, dal 16 al 18 giugno 2023, il XV Congresso Nazionale dell’Ucca dal titolo: “Domani chissà, forse – Disseminazione, formazione del pubblico, socialità”.

L’appuntamento si colloca in un periodo di profonda trasformazione del comparto audiovisivo e approfondirà il ruolo dell’associazione in un contesto nel quale la chiusura di tante sale cinematografiche sta penalizzando principalmente le opere indipendenti, sempre più ostracizzate dalla censura di mercato.

L’Unione dei Circoli Cinematografici Arci, costituita nel 1967, associa circa 180 circoli in tutta Italia con un importante circuito di sale e arene estive, con lo scopo di contribuire alla diffusione della cultura cinematografica e più in generale all’incremento della partecipazione attiva in ambito culturale. Opera inoltre per dare all’offerta di cinema una dimensione partecipativa e critica che consenta al pubblico scelte consapevoli ispirate da un elevato livello culturale; infine, è particolarmente attiva su tematiche di forte impronta sociale e civile.Il Congresso si svolgerà negli spazi di Porta Pratello. I lavori del Congresso si apriranno alle 15 del 16 giugno 2023 e si inizierà con la proiezione del cortometraggio “Domani chissà, forse” di Chiara Rigione che racconta, attraverso le immagini, lo spopolamento di un paese e di un tempo che è ciclico e, alle volte e in alcuni  luoghi, sembra essersi fermato. L’intero Congresso è dedicato a Chiara, compagna e amica speciale, che è scomparsa recentemente. Chiara era presidente dell’APS Kinetta spazio Labus, circolo di Arci Benevento che si occupa della promozione e diffusione della cultura cinematografica ed era una talentuosissima montatrice e regista.

Nel pomeriggio di venerdì alle 17 si terrà la tavola rotonda “Il ruolo dell’associazionismo di cultura cinematografica nell’audiovisivo che cambia“; interverranno: Anna Di Martino (direttrice artistica “Visioni Italiane” – Cineteca di Bologna, critica cinematografica), Daniele Gaglianone (regista e operatore culturale), Anastasia Plazzotta (fondatrice distribuzione “Wanted Cinema”); coordinerà Roberto Roversi (Presidente Nazionale UCCA).

Scarica qui il documento congressuale

Servizi e assistenza ai circoli

Servizi e assistenza ai circoli

Servizi e assistenza ai circoli

Nell’anno 2023 il coordinamento nazionale di UCCA sistematizza le modalità di assistenza offerte ai propri circoli nei seguenti ambiti: procedure amministrative per la realizzazione di iniziative di promozione cinematografica; diritto d’autore di opere audiovisive; adesione a campagne e cataloghi di distribuzione; rendicontazione economica di attività finanziate; progettazione e richiesta fondi tramite bandi.

Ogni circolo aderente a UCCA può richiedere l’assistenza tecnica contattando Sabrina Milani:
★telefonicamente allo 06-41609 501, dal martedì al giovedì, dalle 10 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 16:30;
★scrivendo una mail a ucca@arci.it, indicando nell’oggetto l’ambito della propria richiesta (es. “AT: progettazione”).

In particolare per l’assistenza sulla progettazione, sono previste due ulteriori misure:
★l’invio di alert a cadenza mensile sulle principali linee di finanziamento per il settore d’interesse; 

★la realizzazione di uno sportello online, il terzo giovedì di ogni mese dalle 17 alle 19, curato da Antonio Borrelli e Maria Luisa Brizio. 

Per parteciparvi è necessario scrivere a ucca@arci.it specificando l’argomento su cui si chiede la consulenza; ogni appuntamento avrà la durata di 30’.

“Be My Voice”: le proiezioni

Giornata internazionale della donna – le proiezioni di “Be My Voice”

La giornalista e attivista Masih Alinejad è la voce di milioni di donne iraniane che si ribellano contro l’hijab. Guidando dall’esilio uno dei più grandi atti di disobbedienza civile nell’Iran di oggi, Masih usa la sua libertà per impedire che il silenzio soffochi la protesta nel suo paese. Ma il coraggio, ovviamente, ha un prezzo: Masih e i suoi familiari devono fare i conti con le minacce di un regime oppressivo e violento…

Questo potentissimo documentario di Nahid Persson, che racconta la storia e le battaglie di Masih Alinejad, seguita da oltre 6 milioni di persone su Instagram,  è la proposta di UCCA e Arci per la Giornata Internazionale della Donna.
Per organizzare una proiezione nel tuo circolo scrivi a ucca@arci.it
 
7 marzo 2023
★ Ore 20 | Circolo Artigiana Arci Viale R. Mariotti, 41 Fano (PU)
 
8 marzo 2023
★ Ore 21 | ARCI DALLO’ Piazza Ugo Dalló, 4 – CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (MN)
★ Ore 20:30 | Arci Perugia – Perugia
★ Ore 21 | Arci Post APS & Arci Parma APS Circolo Arci Amici Colombofili APS – Str. dei Mercati, 235 – Parma
★ Arci Verona – FonderiaAperta, Via del Pontiere, 40/a – Verona
★ Associazione ‘Vita in cerchio’ Palazzo Pesce Via Van Westerhout, 24 – Mola di Bari (BA)
★ Ore 21 | Associazione Immagina Coworking Via Cesare Battisti, 9 – Agrigento
★ Circolo ARCI Lido Duranti, Xvia Giuseppe Casciaro, 2 – Roma
★ Ore 21 | Circolo Arci Officina Meca Viale Cavour 189 – Ferrata
★ Ore 21 | Circolo Aurora PIAZZA SANT’AGOSTINO, 22 – Arezzo
★ Ore 21,30 | Circolo Montale – Via Martiri della Libertà nr 5 – Pistoia
★ Ore 18,30 | IL CALDERONE Via Monte Grappa 2 – Sant’Antioco (SU)
★ Ore 21 | La Gabbaniella Fortunata via Barbagia, 11 – Carbonia (CI)
★ Ore 21 | Misskappa Via Bertaldia, 38 – Udine
★ SOCE – Circolo Arci di Ciriè Salone Bossetto della società operaia di Ciriè in via Matteotti 16 – Ciriè (TO)
★ Ore 21:15 | Officina della PartecipAzione in via San Francesco,78, Santa Maria Nuova (AN)

9 marzo 2023
★ Ore 21 | CINEMANIACI Via 24 Maggio, 18 sala Mandela della Cgil – Piacenza
★ Ore 21 | XANADU’ Via Varesina, 72 – Como
★ Ore 21 | Associazione Beddamè Via Kennedy, 28 – Joppolo Giancaxio (AG)
★ Ore 20:30 | ARCI TRESETT Via Bitonto 6, Giovinazzo (BA)

10 marzo 2023
★ Ore 21 | Circolo ESTRO, via Aldrovandi 12 – Imola (BO)

11 marzo 2023
★ Arci Moka Letteraria aps, Via Carpineto, snc – Orvinio (RI)
★ Ore 20 | ARCI GONG Via delle Monache 10, Gorizia
★ Circolo ARCI S.Bernardino, via XI febbraio 14, Crema

14 marzo 2023
★ Ore 21 | AUCS Spazio Biancovolta Via delle Piagge, 23 – Viterbo

15 marzo 2023
★ ARCI CANALETTO Via Bosco 2-Spezia (SP)

Giornata della Memoria – le proiezioni di “Il senso di Hitler”

Giornata della Memoria – le proiezioni di “Il senso di Hitler”

25 gennaio 2023
Ore 21:30 – Arci Bolzano, Centro Pippo di Parco Petrarca 12 | Bolzano
Ore 21:00 – Arci Crema Nuova, Via Bacchetta 2 | Crema

26 gennaio 2023
Ore 20:30 – Arci Bolzano, Coworking della Memoria in via Ugo Foscolo 8 | Merano (BZ)
Ore 20:00 – Arci Tressett 37, Via Bitonto 6 | Giovinazzo (BA)
Ore 21:00 – Circolo Arci Khorakhanè, via Ugo Bassi 62 | Grosseto

27 gennaio 2023
Ore 20:30 – Casa del Popolo Unione Operaia di Colonnata | Sesto Fiorentino (FI)
Ore 16:00 – Arci cosenza CGIL di Cosenza, in Piazza Della Vittoria, 24 | Cosenza
Ore 21 – Arci Bellezza, Via G. Bellezza 16/A | Milano
Ore 17 – Circolo Hastarci, biblioteca comunale Giovanni Bovio, piazzetta San Francesco 1. Trani (BA)
Ore 18,30 – Circolo Arci Samarcanda, Via Emilio Cuzzocrea n11 | Reggio Calabria
Ore 21 – Circolo Arci Tatti, Via delle Mura, 1 -Massa Marittima Frazione Tatti (GR)
Ore 21 – Circolo Arcinprogress, VIALE MARCONI, 91 – 58023 Bagno di Gavorrano (GR)
Ore 19 – Arci Cooltura on the Road centro culturale “Kilometro 124 – Santeramo In Colle (BA)
Ore 20.30 – Arci Genova “Circolo Barabini Di Trasta – Salita Cà dei Trenta, 3 | Genova
Ore 21 – Circolo Il Tiglio c/o Teatro Comunale Giotto – Piazzetta dei Buoni 1 Vicchio | Firenze
Ore 21,30 – Circolo Ricreativo Popolare Contea via Contea 33, Rufina | Firenze
Ore 21,30 Circolo Arci Arcipelago – Via Speciano 4 | Cremona
Ore 20,30 Arci Misskappa – via Bertaldia 38 | Udine
Ore 16 Circolo Arci Castagno d’Andrea – via del Borgo 36 | Castagno d’Andrea (FI)

28 gennaio 2023
Ore 18 Circolo ARCI S.Bernardino – Crema via XI febbraio n°14 | Crema (CR)

29 gennaio 2023
Ore 22 Circolo Aurora P.zza Sant’Agostino | Arezzo
Ore 21 Casa del Popolo di Settignano Via di San Romano 1 | Settignano (FI)
Ore 18 Associazione Metexis Sala Polifunzionale del Teatro Comunale di Pineto in Via Largo Fava. TE IT

30 gennaio 2023
Ore 19 Circolo Arci E.Curiel via Livornese 701 | Pisa
Ore 20,30 Cinemaniaci Piacenza sede CGIL – CAMERA DEL LAVORO | Piacenza

2 febbraio 2023
Ore 21 – Circolo Spazio Condiviso – Piazza Regazzoni n.7 | Calolziocorte (LC)

3 febbraio 2023
Ore 18,30 CIRCOLO CANALETTO Via Giovanni Bosco 2 | La Spezia

5 febbraio 2023
Ore 21 Circolo Stranamore, via Ettore Bignone, 89 | Pinerolo

13 febbraio 2023
Ore 21,30 Arci Empolese Circolo Arci Disarmo Maestrelli Avane Via Magolo, 29 EMPOLI FI IT

14 febbraio 2023
Ore 16,30 Circolo Vie Nuove Viale Giannotti 13, Firenze FI IT

Città come cultura

Arci e Ucca hanno quattro nuovi volontari

I quattro volontari prendono parte al programma di Servizio Civile "Roma Capitale Inclusiva Sostenibile e Culturale" all'interno del progetto "Città come cultura. Contaminazioni e connessioni a Roma"

STEFANIA URSO

STEFANIA URSO

GIULIA MARILUNGO

ALICE SAGRATI

FEDERICO TESTINI

CARLO TESTINI

Il progetto “Città come cultura. Contaminazioni e connessioni a Roma” si inserisce nel programma “Roma Capitale Inclusiva Sostenibile e Culturale” che ha come finalità promuovere azioni di intervento sociale, culturale e assistenziale per ridurre le diseguaglianze e rendere le comunità umane accoglienti, inclusive e sostenibili.

Il progetto risponde prioritariamente al bisogno di accedere ad un’offerta culturale varia e diversificata da parte dei cittadini, così che la fruizione culturale diviene strumento per contrastare la povertà educativa e il divario esistente nell’accesso alle risorse formative, culturali ed educative. ARCI Aps e UCCA Aps concorrono all’obiettivo del progetto portando le loro competenze nell’ambito della promozione della cultura nelle sue diverse manifestazioni.

Azioni: 

  • Promozione della cultura rappresentata dai Nuovi Centri Culturali di Comunità: ricerca  e ricognizione di spazi culturali già attivi, dei bisogni culturali ed educativi, con particolare attenzione alle pratiche di welfare culturale. Centri ubicati nei quartieri San Lorenzo, Tiburtina/Portonaccio, Ostiense/San Paolo

  • Realizzazione di video e podcast per valorizzare le buone pratiche e le esperienze collaborative ed innovative più interessanti sui Nuovi Centri Culturali di Comunità.

 
  • Realizzazione di un Manuale dei Nuovi Centri Culturali di Comunità, una pubblicazione a scopo divulgativo destinata a far conoscere il più possibile le nuove forme della cultura contemporanea e i processi di innovazione sociale che concorrono all’affermazione dei diritti culturali inclusivi e partecipativi per tutti i cittadini.

 
  • Percorsi laboratoriali e di formazione sugli operatori culturali e per offrire a giovani Neet e giovani a rischio di esclusione sociale l’opportunità di accedere a una formazione gratuita.

 
  • Formazione specifica ed empowerment per operatori culturali e sviluppo delle nuove professioni in campo creativo e culturale, prendendo parte ad organizzazione e realizzazione di iniziative a carattere nazionale connesse ai temi oggetto dei percorsi formativi. 

 
  • Promozione e comunicazione degli eventi per far conoscere le esperienze dei Centri Culturali di Comunità e dei laboratori a un pubblico ampio e variegato attraverso i canali informativi di Arci aps e Ucca aps: sito web e pagine social e attraverso l’organizzazione di incontri.

I nostri volontari si presentano:
 

Sono Stefania Urso, sono nata a Erice, Trapani sotto il segno della Bilancia e mi sono trasferita a Roma nel 2019. Da sempre ho debole per il cinema, e ho deciso di coltivare questa mia passione studiando Produzione cinematografica e televisiva. Quest’anno sarò immersa in questa esperienza in Arci e Ucca che, sono certa, mi aiuterà ad ampliare le mie conoscenze e le mie competenze nel campo dell’audiovisivo. Non ho ancora portato nulla sul grande schermo, ma sogno il giorno in cui potrete scorrere Netflix e trovare una mia produzione. 

Sono Giulia Marilungo, sono nata a Fermo, nelle Marche e mi sono trasferita 5 anni fa a Roma quando mi sono iscritta a Lettere Moderne alla Sapienza. Dopo Lettere ho deciso di dedicarmi al Cinema con un master in Sceneggiatura e Produzione e l’esperienza in Ucca mi sta permettendo di ampliare e approfondire questa mia passione in un ambiente accogliente e stimolante. Spendo tutti i soldi in concerti e viaggi, con i tatuaggi però ho dovuto rallentare. I miei non sono contenti.

Chi è Federico Testini? Sono nato a Roma nel 2000, e ancora per poco studio Cinema alla Rufa. Le mie passioni da quando ero piccolo sono il calcio e le polpettine dell’ IKEA. Mi sono avvicinato al cinema anni fa ed ora un mio obiettivo è girare e distribuire una mia produzione.

Alice Sagrati (1555-?) probabilmente una strega. Per coprire le tracce ho studiato storia dell’arte e cinema tra Roma e New York. Mi piace viaggiare nel tempo, il realismo magico, il formaggio francese e Agnès Varda. Attualmente mi addentro nelle rete Arci e UCCA, nell’altra linea spazio-temporale studio i dinosauri.