The Ceremony

The Ceremony

The Ceremony

di Lina Mannheimer

Anno: 2014

Paese: Francia

Durata: 78'

Documentario che unisce messinscena rigorosa e interviste per condurre una riflessione imparziale e allo stesso tempo partecipe sui rituali erotici sadomaso della dominatrice Jeanne de Berg (alias Catherine Robbe-Grillet, già moglie e musa dello scrittore e regista Alain Robbe-Grillet), oggi anziana signora ma ancora ricercata, in rapporti di reciproco rispetto tra sottomessi (sia uomini che donne) e maitresse, al di là di qualunque pregiudizio e concezione moralistica.

The nightmare

The Nightmare

The Nightmare

di Rodney Ascher

Anno: 2015

Paese: USA

Durata: 91'

Il documentario si concentra sulle persone che soffrono di paralisi del sonno, un fenomeno per il quale le persone si trovano temporaneamente incapaci di muoversi, parlare o reagire a qualsiasi cosa mentre si addormentano o si svegliano. Occasionalmente queste paralisi saranno accompagnate da esperienze fisiche o allucinazioni che hanno il potenziale di terrorizzare un individuo. Nel film, Ascher intervista ogni partecipante e poi cerca di ricreare le loro esperienze su pellicola con attori professionisti.

Le sorelle di Marija

Le sorelle di Marija

Le sorelle di Marija

di Robert Ryan (III)

Anno: 2018

Paese: USA

Durata: 87'

La città californiana di Merced è la casa di una comune di suore chiamate le Sorelle della Valle. Costoro hanno un allevamento di cannabis che usano a scopo medicinale o estetico, realizzando prodotti che vendono on line. Non appartengono a nessun ordine religioso e agiscono nel rispetto di Madre Terra, osservandone le fasi lunari e stagionali. Indipendenti, dal 2016 sono considerate alla stregua di criminali per via di una legge che vieta la coltivazione e la vendita della cannabis.

L’uomo che vendette la sua pelle

L'uomo che vendette la sua pelle

L'uomo che vendette la sua pelle

di Kaouther Ben Hania

Anno: 2021

Paese: - Tunisia, Francia, Belgio, Germania, Svezia

Durata: 90'

Sam Ali, un giovane siriano emotivo e impulsivo, è fuggito in Libano per allontanarsi dalla guerra siriana. Senza uno status legale, non è in grado però di ottenere un visto per recarsi in Europa, dove vive l’amata Abeer. Mentre vive aprendo cocktail nelle gallerie d’arte di Beirut, incontra Jeffrey Godefroi, un noto artista americano, con il quale conclude uno strano accordo che cambierà per sempre la sua vita. L’artista infatti trasforma il ragazzo in un’opera d’arte tatuandogli un visto Schengen sulla schiena.

In ogni istante

In ogni istante

In ogni istante

di Nicolas Philibert

Anno: 2018

Paese: Francia, Giappone

Durata: 105'

Ogni anno decine di migliaia di individui decidono di studiare per diventare infermieri. Ammessi all’Istituto di Formazione di Scienze Infermieristiche, dedicheranno il loro tempo a corsi teorici, esercitazioni pratiche e stage sul campo. Per loro, si tratta di un viaggio intenso e difficile durante il quale dovranno acquisire conoscenza, mostrare padronanza di fondamentali gesti tecnici e assumersi pesanti responsabilità.

Il Refettorio: miracolo a Milano. Un progetto di Massimo Bottura

Il Refettorio: miracolo a Milano. Un progetto di Massimo Bottura

Il Refettorio: miracolo a Milano. Un progetto di Massimo Bottura

di Peter Svatek

Anno: 2016

Paese: Canada

Durata: 84'

Nella straordinaria cucina del Refettorio Ambrosiano di Milano, lo chef di fama internazionale Massimo Bottura gestisce 40 dei migliori chef del mondo, tra cui Ferran Adria, Rene Redzepi, Alain Ducasse, Daniel Humm e molti altrui. Tutto il cibo servito è stato ricavato dai rifiuti alimentari di Expo 2015. Il film racconta anche le avvincenti storie di molti dei rifugiati e senzatetto che frequentano il Refettorio.

Il mio nome è clitoride

Il mio nome è clitoride

Il mio nome è clitoride

di Lisa Billuart-Monet, Daphné Leblond

Anno: 2019

Paese: Belgio

Durata: 80'

Ritrovare il piacere e liberarsi dalle imposizioni sociali. Una guida alla consapevolezza della propria sessualità attraverso le confessioni di giovani donne. Non cercare la verità in lungo e in largo, potresti trovarla in mezzo alle tue gambe”. Da questo proverbio croato prende le mosse un’inchiesta intima tutta femminile sull’erotismo. Un collage di interviste in cui a precise domande seguono risposte libere e disinvolte, realizzate nelle camere delle protagoniste. Dodici ragazze, tra i 20 e i 25 anni, sedute o sdraiate sui loro letti, descrivono i vari modi in cui hanno scoperto il proprio corpo e l’organo erettile femminile, che, nonostante la sua rilevanza, per molte e molti è ancora un pianeta sconosciuto. A registrare questi comizi sul sesso, con attrezzatura minima anche da graffiti artists, sono due filmmaker esordienti nate negli anni Novanta: Lisa Billuart-Monet e Daphné Leblon. Grazie alla prossimità anagrafica con le registe, il tono delle intervistate è disinibito e il linguaggio è sorprendentemente diretto, franco, anche ironico, a volte scientifico. Spesso di una semplicità grafica, come testimoniano anche un eloquente incipit e la stampa 3D dell’anatomia completa della clitoride, pubblicata nel 1998 dalla ricercatrice Helen O’Connell. Accompagnato nelle scuole del Belgio da un dossier pedagogico, Il mio nome è clitoride illumina molti argomenti: la letteratura fallace o incompleta sul tema, l’informazione scarsa o assente non solo sull’apparato genitale femminile ma sulla masturbazione, la rimozione del discorso sull’autoerotismo, anche tra coetanee. Invita quindi a capire come cercare soddisfazione da sole, per se stesse e per essere più indipendenti e felici coi propri partner. Al centro, il rapporto di correlazione diretta tra masturbazione, piacere e clitoride, fonte di godimento storicamente censurata e perciò strategicamente presente nel titolo, a compensare l’atavico squilibrio tra percezione maschile e femminile dell’orgasmo.

Hieronymus Bosch – Unto dal diavolo

Hieronymus Bosch – Unto dal diavolo

Hieronymus Bosch – Unto dal diavolo

di Pieter van Huystee

Anno: 2015

Paese: Paesi Bassi

Durata: 86'

Nel 2016, il Museo Noordbrabants nella città olandese di Den Bosch ha tenuto una mostra speciale dedicata al lavoro di Hieronymus Bosch, morto 500 anni fa. Questo artista tardo-medievale ha vissuto tutta la sua vita nella città, provocando clamore con i suoi dipinti fantastici e assolutamente unici, in cui l’inferno e il diavolo hanno sempre avuto un ruolo di primo piano. In preparazione per la mostra, un gruppo di storici dell’arte olandese s’impegna a svelare i segreti della sua arte. Usano telecamere a infrarossi speciali per esaminare i disegni sotto la vernice, nella speranza di scoprire di più sulle intenzioni dell’artista. Cercano anche di stabilire quale dei dipinti può essere attribuito con certezza a Bosch, e quale invece ai suoi allievi o seguaci.

Fela Kuti – Il potere della musica

Fela Kuti – Il potere della musica

Fela Kuti – Il potere della musica

di Alex Gibney

Anno: 2015

Paese: USA

Durata: 120'

Partendo da un musical di Broadway dedicato a Fela Kuti, il documentario di Gibney ripercorre la vita del musicista nigeriano viaggiando a ritroso nella sua vita e nella sua carriera. Ricco di interviste a familiari, fan e persone che lo hanno conosciuto, il film mostra l’impegno civile e morale che ha pervaso la vita e la musica del cantante: dalla protesta, attraverso le canzoni, e non la violenza, contro la guerra in Nigeria fino alla sua morte, nel 1997 per AIDS.

Estate 1993

Estate 1993

Estate 1993

di Carla Simon Pipó

Anno: 2017

Paese: Spagna

Durata: 99'

Spagna, estate del 1993. In seguito alla morte dei suoi genitori, Frida, una bambina di soli sei anni, si ritrova a dover affrontare la prima estate della sua vita in compagnia della famiglia adottiva in una provincia catalana. Prima che l’estate finisca, la piccola dovrà entrare in sintonia con le proprie emozioni, mentre i suoi nuovi genitori dovranno imparare ad amarla come se fosse la loro vera figlia. Tratto da una storia vera.